Alcuni minerali, come alcune persone, hanno nel loro destino l’essere quasi trasparenti agli occhi di chi gli passa accanto. Così come certe persone o certi cristalli attraggono irresistibilmente la nostra attenzione, altri ci appaiono irrimediabilmente anonimi e poco interessanti. Così, quando si leggono un post o un articolo in cui si parli delle proprietà dei cristalli, quasi sempre l’argomento è uno dei minerali di moda o di quelli appariscenti: un giorno la shungite, un altro la sugilite, un altro ancora l’amazzonite o l’ametista o la fluorite multicolore. Gli autori paiono scivolare ignari al di là della clinozoisite, della rodonite o della bianca e umile howlite. Questo differente trattamento deriva in parte dal voler dare maggior risalto alle novità del momento (una scelta che è sempre fondamentale per chi commercia sia oggetti che notizie), ma anche dall’aspetto esteriore che in alcuni casi risulta più dimesso e semplice. La howlite è proprio uno dei minerali dei quali si parla di meno e, per compensare, questa sera ho pensato di darle qualche spazio con un piccolo post a lei dedicato. La howlite è un borosilicato di origine evaporitica. Le evaporiti sono rocce che si depositano a partire da sostanze che sono disciolte nell’acqua quando quest’ultima evapora. Ognuno di noi ha visto più volte degli esempi di materiali di questo tipo anche in casa (anche se, ovviamente, non di origine naturale). Quando mettete a bollire un pentolino con dell’acqua salata e ve ne dimenticate, l’acqua progressivamente si asciuga e il sale disciolto si deposita sul fondo sotto forma di una patina bianca. Quella patina è una sorta di “evaporite” artificiale. I minerali che possono avere origine evaporitica non sono poi molti e per la maggior parte restano al di fuori dell’universo cristalloterapico. Fra i più importanti ci sono la calcite, la halite, l’anidrite (spesso venduta nel mondo olistico con il nome di angelite) e il gesso e poi ce ne sono diversi altri minori. Quando un minerale si deposita a partire da una soluzione, esso può formare semplici patine (o masse) informi, costituite da innumerevoli microscopici cristallini, oppure può anche formare cristalli distinti e ben formati, talvolta enormi (come nel caso del gesso di Naica). La regola generale è che i cristalli che si formano sono tanto più grandi e regolari quanto più l’acqua da cui derivano rimane immobile e il processo di deposizione è lento. Anche la howlite può sia presentarsi sotto forma di masse compatte microcristalline bianche o leggermente grigie, venate di scuro (e questa è la forma più comune, normalmente utilizzata in cristalloterapia) che in piccoli cristalli ben formati della lunghezza massima di circa 1 cm.
MINERALI SIMILI E RICONOSCIMENTO Lo strano destino di questo minerale vuole che esso sia più noto nella sua forma artificialmente colorata di azzurro che con il suo aspetto naturale. Infatti, se tinta di colore verde-azzurro, la howlite può facilmente essere scambiata per turchese e, proprio per questo, viene spesso usata per ingannare gli acquirenti.
ORIENTAMENTO GENERALE La howlite è la pietra di chi ha bisogno o voglia di lasciarsi alle spalle schemi mentali e convinzioni ormai non più adeguate o non più corrispondenti al nostro modo di essere e sentire, per cercare (faticosamente) nuove e più profonde verità, nuovi punti di vista. È una pietra inadatta per tutti coloro che hanno un carattere debole e bisognoso di certezze cui appigliarsi, mentre è molto utile per chi, avendone fin troppe, deve imparare a dubitare, a riflettere criticamente e a non dare tutto per scontato.
EFFETTI SULLA PSICHE E LO SPIRITO E’ una pietra delicata, dagli effetti lievi e non traumatici. Il suo principale effetto è il migliorare l’equilibrio interiore, aiutando a individuare la giusta via di mezzo fra opposte pulsioni o esigenze. È una pietra che spinge al distacco e a un atteggiamento più freddo e misurato, più disincantato e meno coinvolto. Riduce i punti fermi della nostra personalità, aiutando a sviluppare una visione più flessibile e adattabile. Con un’espressione decisamente troppo forte, ma chiara, si potrebbe dire che essa svuota la mente di ciò che vi si è incrostato, facendovi spazio e rendendo più disponibili a riempirla con nuove informazioni e nuovi valori. Taluni autori sostengono che la howlite apporta chiarezza, ma si tratta di un modo di esprimersi ingannevole. Essa senz’altro aiuta a pulire il campo dalle strutture di pensiero consolidate che, spesso, possono essere preconcette oppure obsolete. Però il successivo lavoro necessario per costruire strutture nuove al posto delle vecchie, non lo farà certamente il minerale al nostro posto. Esso è affidato alla persona e può essere faticoso e destabilizzante. Fortunatamente l’effetto della pietra è delicato e si manifesta in tempi lunghi. Come conseguenza secondaria di una mente più libera e flessibile, più disponibile a percepire e a conoscere, vengono favorite tutte le a